Amalia Muñoz de Pérez Díaz nasce il 15 giugno 1923 a Valparaiso in Cile, figlia d'arte, all’età di 5 anni comincia a studiare ballo e poi Ballet Clásico Española Lima (Perù) dove la sua famiglia si trasferisce, in seguito frequenta corsi di teatro e operetta finchè entra a far parte della Agrupación de Artistas de la Compaña de Teatro y Comedia de Perú.
Tornata in Cile, lattrice studia teatro sperimentale e commedia, poi impara le basi del Radioteatro nella Radio Nacional e la Radio Cooperativa del Perù. In Venezuela ha l’opportunità di affernarsi anche alla radio con emittenti come Ondas Populares, Continente, Radiodifusora Venezuela, Radio Caracas Radio e Radio Rumbos, realizzando opere di radioteatro innumerevoli jngles e spot radiofonici.
Indubbiamente un’ artista completa, Amalia Pérez Díaz è anche esperta di musica, studia teoria solfeggio ed armonia fino al grado superiore e poi contrappunto e fuga, oltre a pianoforte e chitarra; entra a far parte parte del Orfen Lamas, delle Voces de Oroe del Tro Armona.
Nel 1940 Amalia sposa Manuel Enrique Pérez Díaz, chitarrista, compositore e professore, da cui avrà tre figli Amalyn Carlos y Manuel Antonio, il loro matrimomio dura fino alla scomparsa di lui nel 1984.
Nel 1952 Amalia Pérez Díaz giunge in Venezuela dove segue un Curso Introductorio a la TV ed altri corsi di teatro, per poi continuare la sua formazione in Europa: in Spagna studia tecnica audiovisiva ed in Italia diagnostica del testo. Tornata in Venezuela l’attrice entra alla Fundación Academia de Artes y Ciencias del Cine y la Televisiónper completare la sua formazione con studi di tecnica cinematografica.
Amalia Pérez Díaz ha regalato al pubblico del grande schermo interpretazioni magistrali, diverse volte anche da protagonista.
La sua esperienza in televisione comincia nel 1952, partecipò a diversi musicales. Dramáticos, cuentos venezolanos e programas especiales. Nel 1953 Amalia Pérez Díaz entrentra in RCTV e si afferma come animatrice di diversi programmi, poi dal 1954 al 1959 continuò a dimostrare le sue qualità artistiche in serie settimanali.
A partire dal 1955, partecipa a telenovelas, unitarios e especiales di RCTV compiendo, con grande amore e perseveranza, un cammino lungo 50 anni che le ha guadagnato la stima e l’ammirazione di tutti coloro che con lei hanno condiviso la scena.Tra il 1956 ed il 1959 Amalia Pérez Díaz realizza una magistrale carriera teatrale partecipando a centinaia di opere di differenti stili ed interpretando innumerevoli personaggi, la sua esperienza in questo campo è davvero ineguagliabile.
Amalia Perez Diaz diventa anche “Una gran Maesta de la actuación” Le sue qualità umane e la sua grande preparazione, l’amore per il suo lavoro ed una particolare capacità pedagogica, fanno di lei una buona maestra da sempre, ma negli anni ’70 questa affermata attrice diventa una vera professoressa della recitazione. Nel 1976, Amalia Pérez Díaz inizia ad impartire lezioni particolari di recitazione, poi dal 1980 collabora alla Fundación Academia de Artes y Ciencias del Cine y la Televisión(RCTV): la maggior parte degli artisti che il Venezuela ha visto affermarsi sul piccolo scermo in RCTV ed in altre reti televisive, e che anche in italia conosciamo come protagonisti delle telenovelas, sono stati formati da lei. Nel 1994 l’attrice viene chiamata dalla Casa del Artistaper impartire lezioni in un laboratorio di interpretazione ai cantanti.
La sua attività come scrittrice di pubblicazioni sulla recitazione comoncia con un librò intitolato "Actor, un oficio de TV" e pubblicato dalla Fundación Academia de Artes y Ciencias del Cine y la Televisión (RCTV), in seguito scrive un saggio dal titolo “M. E. Pérez Díaz” che poi diventerà un libro, pubblicato in omaggio al profesor Pérez Díaz, suo defunto sposo.
L’ eccellenza e la qualità del suo lavoro le hanno meritato tantissimi riconoscimenti e premi da parte di diverse istituzioni. Alla sua morte, avvenuta il 26 dicembre 2003, Amalia Pérez Díaz è nonna di 6 nipoti: Manuel Alberto, Aaron, Heidy, Manuel Antonio, Yaimara y Andrea.
CARRIERA ARTISTICA
Cinema
"Juan Topocho", "Bárbara","El Contador de Cuentos","Disparen a Matar","Pandemonium"
Televisione
"Historias y Leyendas", "La Dama Azul" e "Madame Curie". "Freddy y sus muñecos", "Hogar y la moda", "Coney Island TV", "Quién es quién", "Meridiano familiar", ...
Series
"Surcando los mares", "Tercera llamada", "La voz, "Atrapados", "La Loba", "Un Puñado de Tierra",
"Venganza", "Leyendas del Caron", ...
Teatro
"Sptimo velo", "Con cuál de las tres", "Celos", "Luisa Cáceres de Arismendi", "Siete mujeres", "El baile", "La solterona rebelde", "La dama del Alba", "La herida luminosa", "Tovarich", "Noche en los Ojos", "Amorina",
"Cándida", "Manuel Piar", "Cumboto", "Un tranvía llamado deseo", "Mi querido tormento", "Calgula", "Tú y simpatía", "La rosa tatuada", "Encuentro fatal", "Lo que el mayordomo vio", "La balandra Isabel llegó esta tarde", "Su voz como cómplice de la radio".
Telenovelas
Anni ’50:"Mi Hermano Satans", "Detrás del Telón", "Tinieblas en el corazón", "Luz y sombras", "El primer milagro", "El país perdido", "El castillo de hierro", "Su mala hora", "Ante la Ley", "El precio de una vida", ...
Anni’60 : "La posada maldita", "La historia de un canalla", "La Cruz de palo", "Los Ojos que vigilan", "La historia de tres hermanas", "El derecho de nacer", "Mi secreto me condena", "La tirana", "Selva, la Vrgen de barro", "Mariana Montiel", ...
Anni ’70: "Cristina", "El hombre de la máscara de hierro", "Abandonada", "Raquel", "La italianita", "Valentina", "O.K.", "La hija de Juana Crespo","Estefanía", ...
Anni ‘80:"Angelito", "Luz Marina", "La señorita Perdomo", "Martha y Javier", "Bienvenida Esperanza", "Marisela", "Acusada", "Topacio", "La dama de rosa", "Los menganes", "Señora", ...
Anni ’90: "El engaño", "Carmen querida", "Va Crucis en el barrio", "Por estas calles", "Ilusiones", "La Inolvidable", "Reina de Corazones".
C.forever è questa l'intervista a cui mi riferivo, è integrale? 
