da veu » sabato 7 novembre 2015, 11:30
Quinta Puntata – 7 maggio 2013
Giovanni e Sofia cercano di risollevare le sorti della Danieli, mentre Guido accusa clamorosamente Laura nell’intervista per la tv. Il figlio è fermamente convinto che la ragazza non c’entri nulla col sabotaggio e intende trovare le prove. Per questo si mette subito al lavoro. Poi si reca da Laura, cercando di rimediare al litigio avvenuto in prigione, ma lei è ferita e non ha voglia di fare pace. Il suo unico conforto, al momento, è il fratello Simone. Giovanni ha una pesante lite con Lorenzo: ha capito che l’amico sta facendo il doppio gioco e che sta cercando di insidiare Laura. I due si vedono a pranzo e Lorenzo cerca di farsi perdonare, ammettendo di aver sbagliato in passato. Simone cerca di riavvicinarsi a Flavia, ma il tentativo va a vuoto, mentre procedono senza sosta i piani di sabotaggio della Danieli da parte di Mariani, Lorenzo e Daria. Quest’ultima ha una discussione col marito Giorgio, titubante sul piano d’attacco alla sua famiglia. Daria cerca di convincerlo a non cambiare idea soprattutto perché suo padre non gli ha affidato la vicepresidenza. Giacomo ascolta la conversazione e decide di andarsene di casa. Tutta la famiglia viene allertata per la sua scomparsa e anche Laura è molto preoccupata, tant’è che decide di mettersi sulle sue tracce. E’ proprio lei a trovare il bambino, nascostosi nel magazzino di fiori in cui erano stati insieme. Dopo averlo riportato a casa incontra Giovanni, il quale le chiede ancora una volta di perdonarla. Ma Laura è irremovibile. Tornata a casa ha uno dei suoi soliti flashback legati al suo aborto, ma stavolta la ragazza sogna il bambino che piange e si convince che sia ancora vivo.
Si reca quindi all’ospedale presso la quale era stata ricoverata, ma il dottore che l’ha operata, Signorelli, è morto. Anche la cartella clinica del suo parto è stranamente andata persa. Si fa quindi consolare da Lorenzo, il quale ha una reazione strana quando Laura gli confida i suoi sospetti. Guido discute con Mariani, che vorrebbe aumentare la produttività, ma il padrone dell’azienda non è affatto d’accordo. Giorgio è l’ago della bilancia e si allinea alle proposte di Mariani, che a questo punto rischia di diventare capo dell’azienda. Lorenzo cerca di convincere Laura ad andare via insieme, ma lei rifiuta. Poi si confronta con Sofia in merito alle proposte di Mariani. La ragazza non è d’accordo sul voltafaccia che il fratello sta facendo alla Danieli. Giovanni cerca di convincere Giorgio a tornare sui suoi passi, arrivando persino a proporre di lasciare il suo posto, tornando in America, pur di non fare questo sfregio al padre. L’uomo sembra pentito e sta per rivelare qualcosa a Giovanni, ma i due vengono interrotti da Giacomo. Simone sta preparando la rapina con i suoi debitori e Flavia viene a sapere da un amico di lui che il ragazzo si sta cacciando nei guai. Giovanni va a parlare con Lorenzo, dopo aver scoperto che si è messo dalla parte di Mariani, ma a casa Da Varano trova Laura. I due quasi vengono alle mani, finché Lorenzo rivela che tra loro c’è stata una storia passata e che hanno perso un bambino. Giovanni va via sconvolto, e Laura si infuria con Lorenzo, dicendogli di non volerlo più vedere. L’uomo capisce che lei è ancora innamorata del giovane Danieli. In azienda Giovanni scopre che il prodotto chimico ordinato da Lorenzo contiene l’allergenico usato per sabotare il Rosso San Valentino e che il giorno in cui è stato fatto l’ordine Laura era ad una fiera, e quindi è innocente.
In questura Laura incontra Giovanni e lo ringrazia per averla aiutata, lui se ne va augurandole buona fortuna. Viene interrogato Ettore, un impiegato del laboratorio, che si dice estraneo ai fatti, ma Lorenzo e Mariani sono preoccupati. Giovanni informa Sofia delle nuove scoperte, ma non ha il coraggio di dirgli che sospetta di Lorenzo. E’ il giorno della rapina, Simone accompagna i due scagnozzi davanti al portavalori, ma poi cambia idea e scappa via. I due banditi lo inseguono e decidono di dare fuoco al magazzino in cui è rifugiato. Laura accorre per aiutarlo, ma è Giovanni a salvargli la vita. Poi i due hanno un riavvicinamento. Sofia ascolta una telefonata tra il fratello e Mariani in cui si parla di sabotaggio, per cui decide di informare i Danieli. Va quindi a casa di Laura, sapendo di trovarvi Giovanni, e rivela quello che ha ascoltato. I fatti vengono ricostruiti, Giovanni capisce che c’è qualcun altro dietro al Da Varano e decide di parlarne con Guido. Per scoprire di più Laura va a casa di Lorenzo, fingendo di voler stare con lui. Poi mentre lui è fuori comincia a cercare dei documenti, proprio mentre Daria si insospettisce quando collega Giacomo al ginecologo di Laura. Mentre la ragazza fugge via con la ritrovata cartella clinica del suo parto, Lorenzo rivela a Daria che Giacomo è figlio di Laura. Ora lei sa che suo figlio è ancora vivo. Daria si finge Flavia e manda un sms a Laura, dicendo di sapere dove è rifugiato Simone. Mentre sta andando sul luogo dell’appuntamento, il laboratorio della Danieli, incontra Giacomo e lo porta con sé. Ma è una trappola: Daria spinge Laura all’interno della macchina per fare i profumi.
Sesta ed ultima Puntata – 8 maggio 2013
Giacomo riesce ad avvertire il guardiano della Danieli che accorre e salva Laura dalla macchina dei profumi. La mattina dopo la ragazza rivela a Giovanni del ritrovamento della sua cartella clinica in casa di Lorenzo, che nel frattempo sin infuria con Daria per aver quasi ucciso Laura. Giovanni ha una violenta lite con Giorgio, accusato di stare distruggendo la Danieli, che sta per licenziare gli operai e mettere il proprio marchio sui prodotti fatti in Cina. Giorgio confessa al fratello di avere dei segreti, ma non glieli rivela. Simone, sempre latitante, incontra Flavia e le confessa della rapina. Giovanni scopre il nome dell’ostetrica che ha assistito al parto di Laura, e la coppia va in cerca della donna. Ettore, intanto, messo alla strette dalla polizia, ha un incidente con la macchina e rimane gravemente ferito. Laura prende di petto Lorenzo, chiedendogli spiegazioni sulla sparizione del figlio. L’uomo confessa che lui non voleva diventare padre e ha preferito darlo via. Poi finalmente c’è la resa dei conti con Guido. Lorenzo gli rinfaccia di aver messo nei guai suo padre, mentre Danieli gli assicura di averlo solo aiutato con i guai finanziari. Laura e Giovanni vanno a parlare con la moglie del primario Signorelli, che rivela che personaggio orribile fosse suo marito. Poi inventa una scusa per non mostrare la sua foto alla coppia. Daria e Lorenzo, invece, sono già alla clinica dove è ricoverato Signorelli per metterlo definitivamente a tacere.
Sofia decide di lasciare la Danieli perché si vergogna di quello che sta facendo suo fratello. Flavia riesce a convincere Simone a costituirsi e a denunciare i creditori, ma anche lui potrebbe rischiare il carcere. Poi torna da Laura. Guido non riesce ad accettare che anche Giorgio potrebbe essere coinvolto nel complotto di Mariani. Giovanni scopre che Signorelli è ancora vivo, ma quando va con Laura in clinica lo trovano in stato comatoso. La ragazza è stanca e vorrebbe lasciar perdere tutto, ma Giovanni riesce a persuaderla. In quel momento Ettore si risveglia dalla terapia intensiva e chiede di Laura, alla quale confessa la propria innocenza. A questo punto si scopre la verità sul sabotaggio al Rosso San Valentino: è Vittorio il colpevole, l’ex operaio amico di Pietro Argenti. L’uomo confessa alla coppia di aver dovuto accettare la richiesta di Lorenzo raccontando la verità sull’incidente occorso alla Danieli anni prima: l’errore fatale era stato di Vittorio, mentre Pietro, per la sua onestà di responsabile delle macchine, si era preso la colpa. Lorenzo era a conoscenza del segreto e l’ha ricattato. Laura se ne va sconvolta e ne parla con Simone. Ora la reputazione di Pietro è finalmente riabilitata. Guido e Giovanni chiedono giustizia alla polizia, che dopo la confessione di Vittorio sembra indirizzata a incolpare definitivamente Lorenzo. Laura trova l’ostetrica e la costringe a confessare di aver dato via il bambino. Giovanni torna a parlare con Giorgio, chiedendogli spiegazioni sul suo comportamento, ma l’uomo non dice nulla.
Giovanni parla con Guido, i due arrivano a capire che il bambino di Laura potrebbe essere Giacomo. Nello stesso momento anche Laura unisce tutti i fatti e intuisce che il figlio di Daria e Giorgio è suo. Lorenzo viene avvertito dall’ostetrica del colloquio con Laura, e quando chiama Daria la donna lo scarica, dicendogli che è tutto finito. Lorenzo confessa tutto a Laura, e in preda alla disperazione cerca di soffocarla. Giovanni arriva appena in tempo. Daria decide di partire con Giacomo, ma Giorgio le dice che ha denunciato Mariani e le propone di scappare insieme. La moglie accetta, ma poi gli punta una pistola e fugge da sola con Giacomo. Giorgio racconta tutta la verità alla polizia, ma non sapeva che Giacomo fosse figlio di Laura e Lorenzo, mentre Laura si nasconde nella macchina di Daria. Giacomo chiede a “sua madre” di fermarsi in autogrill e poi scappa via aprendo il cofano dell’auto e liberando Laura. Ha capito che era nascosta sentendo il suo profumo. I due fuggono ma vengono raggiunti in auto da Daria, che li minaccia con la pistola. Dopo aver rinchiuso Laura nel cofano la donna fugge di nuovo, ma la polizia è ormai sulle loro tracce. A un posto di blocco Daria perde il controllo dell’auto che finisce in mare. Laura e Giacomo si salvano, mentre Giovanni, accorso sul posto, li tira fuori dall’acqua. Il giorno dopo viene di nuovo inaugurata la Danieli, ed è Laura ad avere l’onore di tagliare il nastro.