LE TRE ROSE DI EVA - Copertine e rassegna stampa

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Articolo da Tv Sorrisi e Canzoni:

Le fiction italiane da vedere, ecco il meglio del made in Italy

Il meglio delle fiction made in Italy, dal Commissario Montalbano a Gomorra fino a Un Posto al sole e alle Tre rose di Eva

13 Maggio 2015 | 11:50 di Ilaria Perrone

È un periodo molto fortunato per le fiction italiane, gli ascolti le premiano, il pubblico si affeziona e aspetta con ansia le nuove stagioni o i nuovi episodi. I generi spaziano e sono in grado di accontentare tutti i gusti, si passa dal romantico, al poliziesco, al thriller, al sentimentale un po’ più melenso ma è impossibile che non ci sia quella che fa al caso vostro. Dal Commissario Montalbano a Gomorra fino a Un Posto al sole e alle Tre rose di Eva, andiamo a vedere tra prossime uscite e serie in onda in questo momento quali sono le più amate.

GOMORRA
È la serie che ha battuto tutti i record, vinto numerosi premi e varcato i confini internazionali, ha messo d’accordo pubblico e critica diventando il vero successo del 2014. Ci ha tenuti sul filo del rasoio per dodici puntate, ci ha sconcertato, turbato e appassionato con i tormentoni che sono entrati nella lingua quotidiana. In molti attendono che le nuove avventure di Ciro, Genny e Don Pietro riprendano nella seconda serie attesa per gli inizi del 2016.

IL COMMISSARIO MONTALBANO
Il personaggio del commissario Montalbano è entrato nei cuori e nelle case di tutti gli italiani, prima nella sua versione classica, che ha il volto di Zingaretti, e poi in quella da giovane, con il volto fresco di Michele Riondino. I personaggi e il mondo creato da Andrea Camilleri ci appassionano su Rai Uno dal 1999, da ben nove stagioni. Dopo l’estate dovremmo vedere la seconda serie de Il giovane Montalbano e Zingaretti è già impegnato con la nuova stagione.

UN MEDICO IN FAMIGLIA
Nonno Libero e le vicende della famiglia Martini ci accompagnano dal 1998 e non hanno mai smesso di appassionarci. Nonostante il cast abbia subito numerosi cambiamenti tra nuovi e vecchi protagonisti, gli ascolti non sono mai calati e neanche l’affetto del pubblico. Tra poco inizieranno le riprese della decima stagione, non vedete l’ora che inizino, vero?

SQUADRA MOBILE
È lo spin off, iniziato da pochissimo, del già seguitissimo Distretto di Polizia e ha segnato il ritorno di Giorgio Tirabassi nei panni di Roberto Ardenzi che viene promosso vice questore aggiunto. Con lui in scena anche Valeria Bilello e Daniele Liotti. Ormai alla quarta puntata su Canale 5, fra tensione, colpi di scena e vite private dei protagonisti ha iniziato ad appassionarci e a tenerci incollati allo schermo, speriamo in una seconda serie.

UN POSTO AL SOLE
Su Rai 3 dal 1996, è ormai arrivato alla diciannovesima stagione e ormai ricorda a tutti il momento prima di cena quando si ritorna a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Con la sua leggerezza mischiata ad una giusta dose di attualità è riuscita a guadagnarsi un posto fisso e immancabile nelle nostre abitudini. Le vicende di Marina, Filippo, Roberto, Franco, Angela, Raffaele, Viola e gli altri sono qualcosa che sa di quotidiano e non importa se ci perdiamo qualche puntata, tanto il filo lo riprendiamo subito.

UNA GRANDE FAMIGLIA
La famiglia Rengoni è tornata da poco su Rai 1 con un cast pieno di nomi importanti come Alessandro Gassman, Stefania Sandrelli, Giampaolo Morelli, Stefania Rocca, Sara Felberbaum e Isabella Ferrari. Le storie delle figlie e dei figli della famiglia di mobilieri continuano a lasciarci a bocca aperta e a farci amare questa serie leggera, ma allo stesso tempo piena di suspence e colpi di scena.

LE TRE ROSE DI EVA
È uno dei fiori all’occhiello del palinsesto di Canale 5, la terza stagione di Le tre rose di Eva sta battendo tutti i record e continua ad essere amata dal pubblico, riesce a dosare bene thriller e storie d’amore lasciando più e più volte gli spettatori con il fiato sospeso. Ed è per questo che le vicende delle sorelle Marzia, Tessa e Aurora Taviani continuano ad appassionarci dal 2012.

BRACCIALETTI ROSSI
Anche questa fiction ha battuto molti record d’ascolto, la quinta e ultima puntata della seconda serie di Braccialetti Rossi, andata in onda su Rai 1, ha catturato 6,5 milioni di telespettatori e il 24,1% di share. Le vicende di Leo, Vale, Cris, Davide, Toni e Rocco si sono guadagnate un posto nel cuore degli spettatori. Con la sua dolcezza contrapposta alla durezza dei temi trattati racconta della voglia di normalità, dell’amicizia e della crescita di questi giovani ragazzi. Dovrebbero iniziare quest’estate le riprese della terza serie e andare in onda all’inizio del 2016.

DON MATTEO
Manca meno di un mese al primo ciak nella città di Spoleto della nuova serie di Don Matteo, la numero dieci. Verranno girati 24 episodi che andranno in onda in 12 puntate nel 2016. La fiction che racconta le vicende del parroco sopra le righe è uno degli appuntamenti più attesi della prossima stagione, nonostante la prima puntata sia andata in onda nell’ormai lontano 7 gennaio del 2000 non smette di emozionare.

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Intervista a Karin Proia (Marzia) da La Gazzetta dello Spettacolo:

Le tre rose di Eva 3: Intervista a Karin Proia

Karin Proia ha un curriculum ricco di grandi ruoli importanti in film e fiction televisive, ma quello che più l’ha fatta amare dai telespettatori è sicuramente il ruolo della combattiva e, spesso rigida, Marzia della fortunata fiction mediaset ” Le tre rose di Eva”. Arrivata alla sua terza stagione, Le tre rose di Eva è una delle fiction più seguite dell’anno. Karin Proia interpreta in modo realistico e veritiero la maggiore delle sorelle Taviani, accanto ad altrettanto brave attrici come Anna Safroncik (Aurora Gori) e Giorgia Wurth (Tessa Taviani). Karin è un’attrice, regista, mamma e moglie. Ma come fa a fare tutto? Lo scopriamo in quest’intervista che l’attrice ci ha gentilmente concesso. In attesa di seguirla venerdì 15 maggio nella nuova puntata di questa sorprendente e un pò dark stagione, Karin ci anticipa che pare sia già in programma una quarta stagione de Le Tre Rose di Eva.

Benvenuta su La Gazzetta dello Spettacolo! Karin, partiamo subito con la domanda che tutti quanti si stanno facendo: Ma la tua Marzia scoprirá la vera identitá dell’uomo che sta frequentando? Come reagirà?

La scoprirà, ma le verità a Villalba si scoprono spesso solo a metà. E lo scoprirà in malo modo, ovviamente. La reazione ve la lascio immaginare. …

Marzia é un personaggio forte, che é cresciuto e cambiato molto in queste tre stagioni. Quanto di te c’é in lei?

Zero spaccato. Marzia è completamente diversa da me, in comune abbiamo solo una onesta bontà di fondo.

Cosa dobbiamo aspettarci da Marzia nelle prossime puntate?

In questa stagione Marzia è un po’ instabile. Fatico a capirla anch’io… poi dovrà misurarsi con degli accadimenti molto importanti e drammatici stavolta, ma non voglio anticipare troppo.

Questa stagione de Le tre rose di Eva é partita alla grande e,nonostante sia alla sua terza stagione, continua a tener incollati davanti alla tv milioni di telespettatori. Ti aspettavi tutto questo successo quando hai iniziato a girare la prima stagione?

Più che aspettarmelo, lo speravo.

La fiction vanta un numeroso cast. Come ti sei trovata a lavorare con tutti gli attori?

Molto bene devo dire. Comunque lavoriamo a dei ritmi così sostenuti che non facciamo in tempo a “frequentarci” sul set. In compenso recuperiamo con delle grosse tavolate al ristorante, ogni tanto, facendo moderato chiasso e mangiando parecchio, spesso per colpa/merito di Farnesi che fa da trascinatore.

Raccontaci qualche aneddoto o ricordo particolare che hai di questo terzo anno sul set de Le tre rose di Eva.

In una scena clou il vestito che indossavo, bagnato, ha cominciato a stingere…

Sei attivissima sui social e questo ti avvicina molto alle persone. Quale é il tuo rapporto con i fans?

Ti dirò che, sui social, sono anche molto più attiva di quello che sembra. Mi diverto a leggere e ad interagire con i fans ma non solo, anche con le persone brillanti in genere. Sono su Facebook e da pochissimo anche su Instagram. Quello che preferisco tra tutti è twitter. Messaggi privati invece, nei periodi di punta ne arrivano una media di 10 l’ora, mi fa molto piacere riceverli, ma raramente riesco a rispondere a qualcuno.
Però sono una tipa assolutamente social

Hai appena finito di girare il tuo primo film da regista ” Una gita a Roma” e nel cast c’é anche Claudia Cardinale. Come é stata questa esperienza?

Bellissima! Non vedo l’ora di farne un altro. Ho avuto modo di lavorare con attori straordinari come Claudia Cardinale, Philippe Leroy e tantissimi altri meno famosi ma di altissimo valore. Per chiudere in bellezza con il Maestro Nicola Piovani che ha composto le musiche, meraviglioso artista e meravigliosa persona.

Sei una mamma, una moglie, un’attrice e adesso anche regista. Ma come fai a fare tutto?

Con la passione. Ogni tanto però penso che una vita sola non basti perché vorrei fare anche molto altro. La mia vita per fortuna è divertente e totalmente imprevedibile e chi vive con me, o a stretto contatto con me, sa che può aspettarsi di tutto da un momento all’altro. Mia madre non si è mai abituata e ancora trema, mio padre è sempre pronto e a disposizione per qualsiasi richiesta curiosa io gli faccia, mio fratello mi lascia fare, mia suocera si butta con entusiasmo ogni volta che la coinvolgo, per mia figlia è tutto normale e mio marito si è adeguato.

Il tuo film e la tua serie tv preferita?

Ne ho centinaia di film preferiti. Ne dico qualcuno ma la lista è molto parziale: Arizona dream, La tigre e il dragone, La foresta dei pugnali volanti, Il labirinto del fauno, Bagdad Cafè, Il laureato, Nanuk l’eschimese, Moulin rouge, I pugni in tasca, Professione reporter, Giù la testa, I sette Samurai, Tutto su mia madre, l’Atalante, 8 1/2, Alice in Wonderland, Big Fish, Ghost dog, Shrek, Up, Il mio amico Totoro e molti, moltissimi altri. Serie: Boris, naturalmente.

La cosa che ami di più e la cosa che odi di piú?

Per dire tutte le cose che amo non basterebbe scrivere un libro, la prima che mi viene in mente: amo le persone con un’intelligenza sopra la media. L’odio invece è una fatica inutile, quindi odio solo la violenza, soprattutto su chi non può difendersi. Al massimo più che odiare posso dire “non sopporto” e ad esempio non sopporto i falsi problemi creati su cose sciocche. Non sopporto la maleducazione gratuita. Non sopporto chi non è aperto al dialogo.

Se non avessi fatto l’attrice, quale sarebbe stato il tuo lavoro ideale?

La scienziata pazza.

Ultimissima domanda. La quarta stagione de Le Tre rose di Eva ci sará? E tu ci sarai?

Sembra proprio di sì.

[veu]

Copertina di Grand Hotel:

[admin]

Ragazze grazie per tutto ciò che condividete.

Un articolo su Anna Safroncick e Roberto Farnesi che interpretano la super coppia Aurora ed Alessandro.

[admin]

Un articolo sulla bellissima Euridice Axen che interpreta la perfida Veronica Torre, un personaggio che però nasconde molta tristezza per quanto ha vissuto.

[Nicole79]

Grazie per tutti questi ottimi articoli

[veu]

Bellissimi articoli!!!
Grazie per averli messi!

[veu]

Da Vanity Fair:

[SHOW / TV]
Le Tre Rose di Eva 3: la morte di Aurora
La decima puntata de Le Tre Rose di Eva 3 saluta per sempre il personaggio di Aurora Taviani, interpretato da Anna Safroncik. E mentre il pubblico della rete piange la sua scomparsa, c'è chi non si dà pace: è stata una scelta della produzione o della stessa attrice?

«Cari amici, qui finisce la mia avventura nei panni di Aurora. Sono state tre stagioni meravigliose e voglio ringraziare tutti voi per la gioia che mi avete dato in questi tre anni. Il vostro affetto mi ha fatto essere ancora pià grata di avere l'opportunità di fare questo lavoro che amo». Inzia così il lungo post su Facebook nel quale l'attrice Anna Safroncik saluta per sempre il personaggio di Aurora Taviani, ucciso nella decima puntata de Le Tre Rose di Eva 3 per mano di Maniero.


«Ringrazio i miei produttori, Endemol e Mediaset per l'opportunità; i miei colleghi per l'affetto e tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questa serie meravigliosa, Le tre rose di Eva, che sono certa continuerà a regalarvi sorprese ed emozioni grandissime».

E mentre i molti fan della fiction, che ieri sera ha registrato 16.18% di share, piangono la scomparsa della propria beniamina, altri cercano di ricostruire i fatti: sarà stata la produzione o la stessa Safroncik a voler abbandonare la serie che le ha dato il successo? A giudicare dal commento di Massimo Del Frate, direttore del dipartimento fiction Endemol, sembra proprio che la decisione sia stata dell'attrice, e non del tutto condivisibile a suo parere. «Grazie Aurora, ma è incomprensibile la scelta di chi ha voluto tradire milioni di telespettatori». Intanto, la Safroncik è pronta a tornare al cinema, dove la vedremo nei film Poli Opposti e ne Il Traduttore: sarà per tornare al grande schermo che abbia deciso di lasciare Le Tre Rose di Eva?

[Nicole79]

Non ci posso ancora credere Non sarà più la stessa cosa questa fiction senza Aurora

[veu]

Sta succedendo il finimondo tra social network e internet sull'uscita di scena di Aurora...

Ecco qua da Il Giornale:

Tv, Anna Safroncik lascia "Le tre rose di Eva" e scoppia la polemica

È accaduto nella decima puntata dell fiction in cui il pubblico ha assistito alla morte della protagonista Aurora, interpretata dall'attrice

Federico Nicci - Sab, 23/05/2015

"Cari amici, qui finisce la mia avventura nei panni di Aurora. Sono state 3 stagioni meravigliose e voglio ringraziare tutti Voi per gioia che mi avete dato in questi tre anni.

Il vostro affetto mi ha fatto essere ancora più grata di avere l'opportunità di fare questo lavoro, che amo e con quale cerco, attraverso i miei personaggi, di portare spensieratezza insieme a coraggio e forza d'animo alle donne che si rivedono in me." Un saluto che sembra un addio. Infatti, nella decima puntata della seguitissima fiction Le tre rose di Eva 3, il pubblico ha assistito alla morte della protagonista Aurora, interpretata da Anna Safroncik che in un post su Facebook spiega la sua decisione di abbandonare quel ruolo.

E dal web arriva una pioggi di critiche dei fan che non hanno preso bene l'inaspettata decisione. Stupisce la decisione di eliminare la protagonista della serie tv, sebbene non si capisca se la decisione sia stata presa dalla stessa Safroncik o dagli autori della fiction. Stando a quello che scrive su Twitter, anche Massimo Del Frate, direttore del Dipartimento fiction in Endemol, sembra non essere d'accordo con la decisione della Safroncik: "#letrerosedieva3 Grazie Aurora! Ma è incomprensibile la scelta di chi ha voluto tradire milioni di telespettatori".

Che ci siano stati degli scontri tra la bella attrice e la produzione?