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LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Una storia di omicidi, complotti, segreti ma soprattutto una grande storia d'amore tra due giovani appartenenti a famiglie nemiche. Con Anna Safroncik, Roberto Farnesi, Kaspar Capparoni, Luca Ward, Barbara De Rossi.....

Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » giovedì 19 settembre 2013, 21:32

Primaluce, uno splendido casale vicino al lago

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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » mercoledì 25 settembre 2013, 12:08

Le vigne della Tenuta Monforte
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » giovedì 26 settembre 2013, 16:41

Villa di Pietrarossa nella fiction ...Castello Chigi nel parco Castel Fusano nella realtà :amore:


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La villa di Castel Fusano fu costruita nella prima metà del secoloXVII dal cardinale Giulio Sacchetti (1587-1663), “per l’ariatemperata dalla vicinanza del mare, e per le copiose e nobili cacciagioni ne’ boschi vicini”.
L’edificio si presenta come un blocco a parallelepipedo di trepiani. La precisa ragione di costruire una dimora fortificata derivadalle frequenti scorrerie barbaresche, così da potersi difendere da qualsiasi sorpresa: negli angoli esistono infatti torri con feritorie e troniere, mentre la scala non è accessibile che ad una sola persona. E, come affermò il Nibby: “... gli appartamenti del pianterreno e della camera superiore sono nobilmente disposti, in guisa che sembra un palazzo incantato in mezzo ad una regione deserta”. I lavori furono eseguiti da Pietro da Cortona tra il 1621
e il 1627. Nei piani superiori lo stesso artista operò da pittore, riproducendo scene bibliche nel riquadro centrale delle volte a padiglione di ogni stanza. Mentre le pitture del primo piano hanno tutte un motivo religioso, quelle del secondo piano hanno oggetto profano, quasi che il Cardinale Sacchetti volesse distinguere il suo Paradiso e il suo Olimpo terreno. Particolare interesse riserva la galleria del secondo piano con 12 dipinti di carte geografiche, a ricordo dei viaggi dei Sacchetti. Al terzo pianofurono ricavate ampie camere.

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Il palazzo è collocato al centro di un prato quadrangolare, con viali. Su uno di questi si trova la cappella della SS.Concezione, a pianta ottagonale. Infine, nel 1733 erano già stati piantati 6.000-7.000 pini.
Nella cappella della SS Concezione, di forma ottogonale i soggetti religiosi sono rappresentati in un’ambientazione naturalistica che fornisce all’osservatore diverse “finestre aperte” sul paesaggio naturale, come doveva preesentarsi all’epoca, ricco di farnie e dove, ubiquitaria, si trova abbondantissima, l’acqua, risorsa per le attività agricole, ma anche insidia malarica.

La galleria, anch’essa completamente affrescata, presenta il secondo tema: le mappe geografiche del mondo conosciuto di tutti i continenti (tranne l’Oceania), a testimonia re quanto già all’epoca fosse elevato il livello di conoscenza del territorio. Di particolare interesse è l’affresco dedicato ad un territorio corrispondente a quella che oggi è la Provincia di Roma. Si nota l’antico percorso del Tevere, con l’ansa non più esistente nei pressi del Castello di Giulio II ad Ostia.

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Castello Chigi è situato all’interno del parco di Castel Fusano, un parco fitto di vegetazione, di pini e di macchia mediterranea che (come dice il sito della Proloco di Roma litorale) si estende lungo il litorale romano per circa 1.100 ettari ed è considerato il polmone verde di Roma. Il nome deriva dai suoi antichi proprietari, la nobile famiglia romana Fusius, a cui apparteneva l’intera contrada. La sua storia è segnata dal passaggio a diversi proprietari, fino a che nel 1933 la zona fu acquistata dal Comune di Roma che vincolò l’area a qualsiasi tipo di costruzione, mentre il 21 aprile (il Natale di Roma) fu inaugurato il parco. Image Una flora e fauna diversificate popolano questa riserva naturale: picchi, cuculi, pettirossi, merli, tortore, civette, aironi, ricci, volpi, cinghiali, attorniati dalla macchia mediterranea dove risaltano lecci, pini e numerose piante nel sottobosco come il ginepro, il biancospino, il mirto, la ginestra, l’erica, il rosmarino, la lavanda. Nel 1954 vi si tenne addirittura uno storico (e unico) Gran premio di Formula 1!

LE DUE FACCIATE PRINCIPALI: La facciata dove è posta l’entrata è diversa da quella posteriore, per quanto similissima. La differenza forse più visibile sta nell’assenza del balcone, che invece si vede al centro della facciata con vista sulla fontana, e in uno sterrato posto davanti e che indica l’accesso alla tenuta (raggiungibile da due viuzze laterali). Ai fianchi del castello, da molto tempo, stanno due piccoli capannette sotto le quali vengono posteggiate le automobili.

Il castello Chigi, utilizzato dal cinema italiano in una serie non indifferente di pellicole è caratterizzato da una forma quadrilatera molto massiccia e da quattro torrette che si alzano dagli angoli del tetto del corpo centrale. Il nome Chigi deriva dal fatto che nel 1755, dopo molte vicissitudini, la tenuta passò ai Chigi i quali successivamente l’affittarono alla Casa Reale come tenuta di caccia. Nel 1932 lo Stato acquistò la tenuta ma il castello è, ancora oggi, proprietà della famiglia Chigi.

I Film
5 tombe per un medium (1965) - Le dolci signore (1967) - Stasera Fernandel (1968) - Colpo di stato (1969) -L'oro del mondo (1969) - Il delitto del diavolo - Le regine (1970) - La grande aventura di Scaramouche (1970) - Violentata sulla sabbia (1971) - Mio padre Monsignore (1971) - La bestia uccide a sangue freddo (1971) - L'udienza (1972) - Vogliamo i colonnelli (1973) - Oh mia bella matrigna (1976) - L'affittacamere (1976)- Uomini si nasce poliziotti si muore (1976) - La salamandra (1981) - Lo zio d'America (2002)

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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » giovedì 26 settembre 2013, 21:50

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Una vecchia foto del Castello
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda veu » mercoledì 2 ottobre 2013, 18:22

Bellissimo castello! Grazie per le foto e per la notizia.

Certo è che hanno davvero girato un sacco di film horror lì... Comunque un posto davvero meraviglioso. E quindi si trova in provincia di Roma.

E Primaluce dove si trova???? Non doveva trovarsi in Toscana forse? Il centro di Villalba è il centro di Nepi, ma Primaluce all'inizio della prima serie dissero dove realmente si trovava...
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » lunedì 7 ottobre 2013, 18:01

Veu da quello che ho capito, Primaluce si dovrebbe trovare sul lago di Bracciano ma non ne ho la certezza totale :sorriso:

Taviani vs Monforte. Al Castello di Torre in Pietra i rivali del sceneggiato di Canale 5
Parte delle scene sono state girate nella cantina del produttore Filippo Antonelli.

Le Tre Rose di Eva, girato in gran parte nelle cantine di Castello di Torre in Pietra, l’azienda vitivinicola della campagna romana di Filippo Antonelli, già produttore di Sagrantino di Montefalco, e del cugino Lorenzo Majnoni.
“Non è certo la prima volta che il Castello di Torre in Pietra viene scelto come location per riprese cinematografiche e televisivo – commenta il produttore Filippo Antonelli -. Però stavolta è stato tutto molto diverso perché il vino, le vigne, la cantina sono state l’ambientazione principale di questa serie Tv."
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Il Castello di Torre in Pietra è un’ideale location anche per matrimoni: qui sono state celebrate le nozze dell’ex ministro Mara Carfagna. La cantina Castello di Torre in Pietra è parte dell’antica Tenuta di Torre in Pietra, che abbracciava un vasto territorio a cavallo della via Aurelia, l’antica Via Romana, e le colline di Maccarese, a soli 25 km da Roma. Si trova all’interno di un suggestivo borgo medievale, a ridosso della torre da cui prende il nome l’azienda di proprietà di Filippo Antonelli, situata tra la capitale e l’aeroporto di Fiumicino in uno scenario di grande bellezza. La cantina di Castello di Torre in Pietra fu minuziosamente scavata sotto una collina in tufo(formatasi dalle ceneri dell’esplosione del vulcano di Bracciano) e impiegata per la conservazione del vino a partire dal ‘400. Al suo interno nel 1930 furono ritrovati i resti di una zanna di mammuth, la cui forma nel tufo è ancora ben visibile.

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La storia
Il Castello di Torre in Pietra in epoca romana era un insediamento agricolo fortificato.
Nel medioevo con la nobile famiglia Aldobrandeschi divenne centro agricolo, poi nel‘500 fu acquistato da Papa Sisto V Peretti per la sorella e trasformato in riserva di caccia. Nel ‘700 con il passaggio alla famiglia Falconieri venne ingrandito conservando l’antica e suggestiva torre medievale,ancora ben visibile. Intorno al 1930 la tenuta diventa di proprietà di Luigi Albertini, famoso direttore del Corriere della Sera e nonno di Filippo Antonelli, l’attuale proprietario di Castello di Torre in Pietra. Fu Luigi Albertini ad avviare una grande opera di bonifica della tenuta, ad ampliare e ammodernare i vigneti e a importare, tra i primi in Italia, la razza frisona per l’allevamento di vacche. La tenuta di 2.500 ettari era infatti specializzata nella produzione di latte con il noto marchio Torre in Pietra, ma la parte collinare riservata a vigneto.


I Vigneti

Oggi l’azienda di Filippo Antonelli (che produce vino anche a Montefalco, in Umbria) può contare su 186 ettari, dei quali ben 50 coltivati a vigneto con le varietà merlot, chardonnay, syrah e il vitigno autoctono laziale cesanese, 5 a oliveto e 120 ettari a seminativi. Dalla vendemmia 2011 l’azienda è certificata biologica.
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » mercoledì 20 novembre 2013, 23:20

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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » mercoledì 4 dicembre 2013, 14:58

La stanza di Edoardo Monforte :sorriso:
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda veu » mercoledì 4 dicembre 2013, 19:17

Che belle queste foto. Molto bella la stanza di Edoardo.
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Re: LE TRE ROSE DI EVA 2 - Location

Messaggioda Nicole79 » sabato 1 marzo 2014, 11:29

Un'altra foto della bella stanza di Edoardo :sorriso:
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